PSR 2014/2022 Misura 19 metodo LEADER
Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Toscana 2014-2022 consente di sostenere lo sviluppo delle aree rurali e il sistema agricolo regionale, attivando risorse pubbliche per circa 961 milioni di Euro.
In base al Regolamento Comunitario n. 1305/2013, il programma individua 6 priorità:
La realizzazione delle priorità avviene attraverso l’attivazione di un insieme di misure e interventi rivolti al raggiungimento degli obiettivi regionali, ovvero:
- crescita della competitività del settore agricolo;
- sviluppo delle zone rurali;
- salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio
La Strategia di Sviluppo Locale
Il 20 aprile 2016 è stato pubblicato sul BURT il “Bando misura 19 ‘Sostegno allo sviluppo locale LEADER’ – selezione delle Strategie di Sviluppo Locale e dei GAL” con scadenza 29 luglio 2016 e con Delibera di Giunta Regionale n°1243 del 05/12/2016 MontagnAppennino scrl è stata ufficialmente riconosciuta come GAL, unico soggetto responsabile dell’attuazione della Misura 19 “Sostegno allo Sviluppo Locale LEADER” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, nel territorio di competenza delle province di Lucca e Pistoia (Media Valle del Serchio, Appennino pistoiese, Garfagnana e Alta Versilia). Con la delibera è stata approvata anche la Strategia Integrata di Sviluppo Locale (SISL) e il relativo piano finanziario.
Tutti i bandi del
Progetto Leader 2014/2022
Le misure rivolte ai privati ricadono nel settore agricolo, del turismo, artigianato, commercio e culturale; le misure pubbliche sono focalizzate soprattutto sullo sviluppo e il rinnovamento dei centri storici, nonché sulla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e sul turismo. Questa programmazione propone anche nuovi strumenti, oltre ai bandi liberi, ossia Progetti Integrati Territoriali (PIT) e Progetti Integrati di Filiera (PIF). C’è poi il bando per i Progetti di Rigenerazione delle Comunità, i progetti di ri-generazione delle comunità sono progetti condivisi e realizzati da partenariati locali. Sono percorsi di progettazione partecipata per la valorizzazione di beni comuni e la creazione di beni e servizi considerati fondamentali per il miglioramento della qualità della vita nei territori rurali.

Questo tipo di misura è strategica per il sistema del turismo rurale nel territorio eligibile.

Oggi, 6 aprile 2022, è il ServeunaI Day. Questa la campagna che, dalla scorsa estate, il
Animazione e
Ascolto del territorio
La formulazione della SISL è stata preceduta da un ampio e trasparente processo di co-progettazione partecipata con le diverse espressioni del territorio di riferimento, che ha portato alla raccolta di 27 segnalazioni di idee e temi progettuali da parte di altrettanti soggetti portatori di interessi.
Durante tutta la programmazione la struttura del Gal Montagnappennino ha lavorato per comunicare la Strategia Integrata di Sviluppo Locale e indirizzare i potenziali beneficiari e partenariati all’attivazione dei giusti progetti di investimento e supportato la realizzazione degli stessi.
In particolare con il Bando Comunità Serve una I il GAL ha proposto una vera e propria attivazione del territorio, ascoltando e facilitando i partenariati con le loro idee e accompagnando i progetti dalla fase di manifestazione di interesse fino alla effettiva realizzazione.
Cooperazione
Il PSR 2014-2020 della Regione Toscana prevede di finanziare progetti di cooperazione transnazionale e interterritoriale, questa iniziativa è inserita all’interno della Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER “ attraverso la sottomisura 19.3 “Preparazione e attuazione della attività di cooperazione del Gruppo di Azione Locale”.
La cooperazione è integrata nella Strategia Integrata di Sviluppo Locale, in cui sono descritte le idee di massima su cui sarà costruita, i partner coinvolti e la dotazione finanziaria prevista, fino a un massimo del 4% dell’intera Strategia.
Il Gal MontagnAppennino ha riservato il massimo del 4% della dotazione finanziaria per l’attivazione della misura 19.3 in quanto la cooperazione realizza azioni congiunte finalizzate allo sviluppo locale e alla promozione dei territori rurali e si ritiene che favorisca la costruzione di partenariati e la creazione di relazioni fra territori con cui condividere esperienze e buone prassi, apportando valore aggiunto alla Strategia di Sviluppo Locale.