Leader 2023/2027

Abitare i luoghi, strategie di costruzione comunitaria è il titolo della Strategia di Sviluppo Locale del Gal Montagnappennino per il periodo di programmazione 2023/2027, è stata approvata con la Delibera di Giunta Regionale 898 del 29 luglio 2024 ” Reg. UE 2021/2115. CSR Toscana 2023-2027. Intervento ‘SRG06 LEADER – attuazione strategie di sviluppo locale’ – Approvazione delle Strategie di Sviluppo Locale (SSL) comprensive dei piani finanziari predisposti in coerenza con la dotazione finanziaria approvata dalla DGR n. 1370/23 e con questi allineate”

Il Csr Toscana 2023-2027 declina a livello regionale il Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 (approvato dalla Commissione europea con decisione C (2022) 8645 del 2 dicembre 2022 e detto anche Piano strategico della Pac, in acronimo Psp Italia 2023-2027), per rispondere in maniera più efficace ed efficiente ai fabbisogni regionali nell’attuazione degli interventi previsti.
L’obiettivo, oltre che indirizzare gli investimenti in maniera coerente con le esigenze dei diversi territori, è favorire la realizzazione di percorsi di sviluppo di lungo termine che possano consolidarsi grazie al sistema di relazioni degli attori locali.

Che cosa è il Progetto Leader

La Strategia di Sviluppo Locale

S.O.S. TENIAMO
SVILUPPO • OPPORTUNITÀ • SOCIALE

La nostra iniziativa si basa sulla partecipazione attiva della comunità per trasformare ogni progetto in un processo collettivo che restituisce valore ai beni comuni.

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Tutti i bandi del
Programma Leader 2023/2027

La dotazione complessiva a livello regionale per il periodo di programmazione 2023-2027 è pari a 46.500.000 €. La programmazione avrà una durata di 2 anni inferiore rispetto a quella precedente (che ha beneficiato di una estensione di 2 annualità), indicativamente da marzo 2024 a marzo 2029.
La SSL è approvata ma attualmente in fase di definizione operativa. I bandi usciranno a partire dal 2025.

Animazione e
Ascolto del territorio

Con l’animazione territoriale aiutiamo i membri delle comunità nella comprensione e nella trasformazione del proprio territorio con un approccio proattivo e più partecipato possibile. Organizziamo incontri, workshop e attività che incoraggiano la partecipazione attiva e la condivisione di esperienze e conoscenze, per affrontare le problematiche comuni.

Per realizzare la Strategia di Sviluppo Locale aproponiamo spazi conviviali di ascolto, APERIGAL, un format informale con input tematici non strutturati utili all’ascolto del territorio e alla costruzione dei bandi.

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Cooperazione

La cooperazione LEADER consente di mettere in relazione territori e culture diversi tra di loro dal punto di vista ambientale, economico e sociale, accomunati dalla necessità di individuare nuovi percorsi di sviluppo che possono essere appresi dallo scambio di esperienze e buone prassi.
Anche con la strategia 2023/2027 il GAL intende cooperare con altri territori rurali e quindi dare continuità alle diverse iniziative di cooperazione interterritoriale e transnazionale realizzate nelle precedenti programmazioni.

Il GAL MontagnAppennino ha individuato un progetto di cooperazione denominato “Cibo PoP: Politiche e pratiche locali del cibo”, direttamente collegato al secondo tematismo scelto dalla strategia di sviluppo locale “Sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari”. L’obiettivo generale del progetto di cooperazione è quello di costruire una rete di competenze e buone pratiche intorno al tema delle politiche del cibo e in particolare rispetto al servizio di ristorazione scolastica e collettiva

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Che cos’è il programma Leader

LEADER è una metodologia di sviluppo locale utilizzata da vent’anni per coinvolgere gli attori locali nell’elaborazione e nell’attuazione di strategie, nei processi decisionali e nell’attribuzione delle risorse per lo sviluppo delle rispettive zone rurali.

LEADER è attuato in Europa da circa 2 800 gruppi di azione locale (GAL). Questi gruppi coprono complessivamente il 61% della popolazione rurale dell’UE e riuniscono i gruppi di interesse del settore pubblico, privato e della società civile in un dato territorio (situazione alla fine del 2018 – UE-28).

Nel contesto dello sviluppo rurale, LEADER è attuato nell’ambito dei Programmi di sviluppo rurale (PSR) nazionali e regionali di ciascuno Stato membro dell’UE, cofinanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale  (FEASR).  Nel periodo di programmazione 2014-2020, il metodo LEADER è stato esteso ad altri tre fondi europei, assumendo la denominazione più generale di “Sviluppo locale di tipo partecipativo” (CLLD):

L’approccio LEADER è strettamente legato al rafforzamento dei soggetti locali attraverso l’elaborazione di strategie di sviluppo e l’allocazione delle risorse a livello locale. Il principale strumento per implementare l’approccio LEADER allo sviluppo territoriale e per coinvolgere i rappresentanti locali nei processi decisionali è il Gruppo di azione locale (GAL).

Il termine “LEADER” deriva in origine dall’acronimo francese di “Liaison Entre Actions de Développement de l’Économie Rurale” che tradotto letteralmente significa “Collegamento tra azioni di sviluppo dell’economia locale”.