Sono state approvate da parte del CdA le 16 Candidature presentate per il Bando Progetti di Rigenerazione delle Comunità.
A distanza di poco più di 10 giorni dalla chiusura del Bando per i Progetti di Ri-generazione delle Comunità, il Consiglio di Amministrazione del GAL Montagnappennino ha deliberato in merito all’ammissibilità delle 16 candidature presentate che sono state tutte ammesse alla valutazione da parte dalla commissione.
Dopo un anno di animazione sul territorio con lo slogan “Serve una I”, sono stati raggiunti tanti soggetti: enti pubblici, aziende, scuole, università, soggetti privati e tante associazioni. Da parte del GAL Montagnappennino c’è stato un cambio di mentalità sia per la modalità di lavoro e di animazione sul territorio; sia per il metodo di comunicazione intrapreso. Il risultato è sicuramente arrivato, visto il numero delle candidature presentate e ha permesso alla società di interagire con il territorio, conoscerne nuove sfaccettature e i suoi abitanti.
I partecipanti diretti possono accedere ad un contributo a fondo perduto a sostegno degli investimenti che si impegnano a realizzare, sono ammissibili candidature che attivano per ognuna un contributo pubblico minimo di 100.000,00 € e massimo di 250.000,00 €. Il numero dei PdC ammissibili e potenzialmente finanziabili è determinato sulla base della dotazione finanziaria.
È stata nominata anche la commissione esterna che valuterà i progetti entro il 3 settembre. Dalla valutazione dei criteri verrà redatta la graduatoria che decreterà le idee progettuali ammesse alla fase di accompagnamento da parte del GAL per arrivare al vero e proprio Progetto di Rigenerazione delle Comunità.
Avviso “Bando di selezione per il ruolo di Responsabile Tecnico Amministrativo del GAL
Montagnappennino”.
I soggetti interessati potranno presentare domanda fino alle ore 12.00 del 28.03.2022.
Le domande di ammissione alla selezione devono essere recapitate al GAL Montagnappennino secondo le modalità indicate nel bando.
Per informazioni e chiarimenti: telefono 0583 88346; gal@montagnappennino.it
BANDO SELEZIONE RTA
All. A Domanda ammissione RTA
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PUBBLICATA GRADUATORIA RTA
Nell’ambito del progetto di cooperazione “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede” (DeltApp), il CDA del Gal nella riunione del 20 ottobre scorso ha deliberato l’approvazione del contratto per l’assegnazione dei contributi relativi al Progetto di Cooperazione Locale di Cooperazione. Attraverso la misura 19.3 il Gal Montagnappennino assegna all’Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese un contributo di circa 70mila euro per la valorizzazione della Romea Strata sul territorio della Montagna Pistoiese.
Il progetto di cooperazione interterritoriale LEADER denominato “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede” che vede impegnati oltre al Gal Montagnappennino, anche il GAL Polesine Delta del Po e il Gal Consorzio Lunigiana, ha preso avvio nel 2019. Esso coinvolge i tre territori per la valorizzazione dei cammini religiosi storici, attraverso la qualificazione di percorsi culturali, nuovi e attuali, che ben si accordano con l’identità rurale, intendono valorizzare prioritariamente il percorso “Romea Strata”, comune ai territori dei GAL e secondariamente gli itinerari di raccordo e/o di collegamento, in un’ottica di sviluppo e valorizzazione territoriale amplificata. Al tempo stesso il progetto contribuisce al rafforzamento delle relazioni tra le Riserve di Biosfera MAB UNESCO del Delta del Po e dell’Appennino Tosco-Emiliano, attraverso le connessioni ai principali itinerari turistici nazionali e alle vie storiche, culturali e religiose che collegano le aree dei GAL coinvolti.
Il progetto locale realizzato insieme all’Unione dei Comuni Montani Appennino Pistoiese e ai comuni della Montagna Pistoiese prenderà avvio nei prossimi mesi e vedrà oltre alla riqualificazione di sentieristica e cartellonistica anche la realizzazione di due nuovi punti di accoglienza per i pellegrini nei comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio. Il progetto si concluderà nel 2022 e darà al territorio la piena fruibilità del percorso e degli itinerari ad essa collegati oltre che a una visibilità di rilievo internazionale, nel 2022 infatti l’itinerario della Romea Strata sarà riconosciuto come Route Culturale Europea.
Il “bando cultura” del GAL MontagnAppennino, chiuso a giugno, ha riscontrato un’ampia partecipazione. Rivolto ad enti e associazioni, con una dotazione di 600.000 euro aumentata dalle risorse messe a disposizione dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Pistoia, si pone come obiettivo la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e la tutela dei siti di pregio storico e architettonico. Inoltre, mira alla conservazione del patrimonio immateriale quale la musica, il folklore e il patrimonio etnoantropologico e al finanziamento di eventi artistici o culturali, spettacoli, festival e mostre che rientrino in un progetto strutturato.
Sono state presentate 33 domande ben distribuite sia dal punto di vista territoriale che per tipologia.
Le associazioni sono soggetti nuovi tra i beneficiari dei finanziamenti LEADER (PSR 2014/2020) e probabilmente sono anche quelli che si sono scontrati più duramente con le difficoltà strutturali legate alle procedure di partecipazione. Questa criticità è una spinta per lavorare a strumenti e meccanismi innovativi che permettano a tutte le componenti delle comunità rurali di fruire delle opportunità di finanziamento innescando processi partecipativi di ri-generazione dei luoghi.
L’attività di animazione è stata svolta nel periodo di emergenza Covid e, nonostante la modalità online, ha raggiunto oltre 50 realtà culturali tra enti e associazioni. Tale dato esprime una vitalità culturale del territorio, un valore aggiunto umano e relazionale alla ricchezza di emergenze storico culturali. Un’idea dinamica di cultura, che non si focalizza in un museo del passato ma intreccia usi, saperi e tradizioni con la forza dell’associazionismo e più in generale con la rete di relazioni umane che ri-definiscono l’identità culturale come continua contaminazione.
La graduatoria provvisoria, pubblicata sul BURT n° 31 PARTE III del 29 luglio 2020 è lo step iniziale del processo istruttorio, che confermerà o ricollocherà le domande a seguito della verifica sui punteggi autodichiarati in fase di presentazione della domanda.
Per maggiori informazioni e contatti:
gal@montagnappennino.it
0583 88346
www.montagnappennino.it
Ancora un appuntamento per il ciclo di incontri territoriali “ConosciAmo la Toscana Rurale” dedicati alla promozione e alla valorizzazione delle produzioni locali.
Di seguito il programma del webmeeting “La tradizione agricola della Montagna Pistoiese” previsto per lunedì 20 luglio ore 14.30-18.30
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili e l’Unione dei Comuni dell’Appennino P.se, con il patrocinio di Unicoop Firenze, vedrà al centro del dibattito la riscoperta delle tradizioni e della cultura locale affiancata dalla narrazione di esperienze innovative. Verranno approfondite le problematiche e le potenzialità del territorio con l’obiettivo di rafforzare i rapporti e la sinergia tra Comuni, associazioni e produttori, promuovendo economia locale e turismo, e creando anche un nuovo rapporto con la grande distribuzione.
Per iscriverti clicca qui
Per scaricare il programma in pdf
Continua il ciclo di incontri territoriali “ConosciAmo la Toscana Rurale” dedicati alla promozione e alla valorizzazione delle produzioni locali.
Di seguito il programma del webmeeting “La tradizione agricola della Garfagnana e della Mediavalle del Serchio” previsto per giovedì 2 luglio ore 14.30-18.30
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili e l’Unione dei Comuni della Garfagnana e della Mediavalle del Serchio vedrà anche in questa occasione accademici, produttori, amministratori locali e i diversi attori del tessuto locale confrontarsi sul valore e le caratteristiche delle filiere agroalimentari tipiche. Al centro del dibattito dunque la riscoperta delle tradizioni e lo sviluppo di strumenti innovativi per approfondire le problematiche e le potenzialità del territorio, rafforzare i rapporti e la sinergia tra Comuni, associazioni e produttori, promuovendo economia locale e turismo, e creando anche un nuovo rapporto con la grande distribuzione.
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ll Laboratorio di Studi Rurali Sismondi indice la quarta edizione del Concorso Premio “Diego Pinducciu e Antonella Ara”. Il concorso intende ricordare il lavoro, le attività di ricerca nell’ambito della valorizzazione e tutela delle risorse agricole e del territorio rurale, e l’impegno civile dei soci fondatori del Laboratorio Sismondi, Diego Pinducciu e Antonella Ara, prematuramente scomparsi.
Il concorso mette a disposizione due premi per le migliori tesi di laurea magistrale o specialistica aventi per oggetto la valorizzazione del territorio rurale, mediante lo sviluppo di una o più delle seguenti tematiche:
- rapporto città-campagna
- sicurezza alimentare
- innovazione (sociale, tecnologica, agronomica, etc.)
- potenziamento del ruolo dell’imprenditoria femminile
- sviluppo del capitale sociale
- tutela e riproducibilità delle risorse naturali
La scadenza per l’invio degli elaborati è fissata entro il giorno 30 settembre 2020.
Per scaricare il testo del bando e il modello di domanda clicca qui
In occasione della giornata Mondiale della Biodiversità l’Unione Comuni Garfagnana ha voluto ricordare l’importate lavoro di recupero, conservazione e valorizzazione della biodiversità, specialmente quella di interesse agricolo e alimentare promosso sul suo territorio, con la presentazione e lancio del nuovo sito dedicato all’Agrobiodiversità locale e alla Comunità del Cibo della Garfagnana.
L’Unione Comuni Garfagnana, dai primi anni 2000 ha avviato un’importante azione per la salvaguardia della biodiversità coltivata ed allevata, per il recupero dell’importante patrimonio di specie, di conoscenze e tradizioni, ancora presente nel territorio, ed in grado di innescare processi partecipati con le comunità degli agricoltori diffondendo, in una rete tra produttori e consumatori sempre più consapevoli, un nuovo rapporto tra una terra ed i suoi abitanti.
Dopo un attento lavoro di progettazione e condivisione dei contenuti, il nuovo portale www.comunitadelcibo.it, oltre che mezzo ufficiale per la conoscenza dei progetti che sviluppano questo tema, vuole essere il punto di incontro con le attività dell’Associazione di Promozione Sociale del Cibo e dell’Agrobiodiversità della Garfagnana, le aziende ad essa accreditate e le produzioni attive sul territorio.
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