#ilmioterritorionline

Il capitale territoriale è un concetto che racchiude tutte quelle risorse (naturali, umane, sociali) che caratterizzano un territorio. Mai come oggi è necessario ri-generare tali risorse per superare una crisi importante e fronteggiare le conseguenze dell’emergenza sanitaria. Diventa essenziale allora cogliere gli elementi di ri-generazione delle comunità, quel capitale di relazioni che, per dirla con Alexander Langer, fonda i saperi della relazione empatica e dialogica: “conoscersi, parlarsi, informarsi, inter-agire”. In questo momento le nostre abitudini di vita sono drasticamente cambiate. La limitazione degli spostamenti ha fatto ripensare, tra le altre cose, anche il nostro modo di fare la spesa. Ora, più che mai, si avverte l’importanza di un mercato alimentare locale funzionante, a breve raggio, dunque non troppo vincolato ai lunghi spostamenti delle merci, in grado di soddisfare le necessità quotidiane della comunità, su domanda e in maniera snella e veloce. Risulta dunque urgente un patto fra produttori e consumatori che faciliti la costituzione di una rete locale basata sulla solidarietà, sulla fiducia e sul reciproco sostegno anche in tema alimentare. La Comunità del Cibo della Garfagnana, sollecitata dai Gruppi di Acquisto Solidali (GAS) locali ad incentivare il mercato di prodotti alimentari del territorio, ha cercato e individuato possibili soluzioni di consegna a domicilio in grado di facilitare l’accesso ai prodotti locali.

Con il progetto #ilmioterritorionline si intende dunque sviluppare un modello di mercato locale e innovativo grazie alle nuove tecnologie di supporto alle operazioni online, modello che potrà essere sicuramente funzionale anche per il post emergenza e, anzi, una buona pratica territoriale replicabile anche in altre realtà, a sostegno di produzioni locali etiche e sostenibili e di consumatori che hanno scelto di acquistare responsabilmente in loco alimentando e sostenendo, in ultima analisi, un’economia di scala micro-territoriale .

L’Associazione di Promozione Sociale Comunità del cibo e dell’agrobiodiversità della Garfagnana è un movimento etico e culturale che vuole migliorare la qualità della vita locale, sostenere sistemi di comunità solidali, culturali, ambientali, armonici e rispettosi degli equilibri naturali, e lo vuole fare partendo dal sistema alimentare,  promuovendo la valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali, la conservazione della biodiversità agricola e degli ecosistemi,  basandosi sui principi fondamentali ed inderogabili di cibo: buono, etico e sostenibile.

#ilmioterritorionline utilizzerà l’app FoodBarrio (scaricabile gratuitamente sul proprio telefono) una startup innovativa, nata per dare visibilità e voce a piccoli produttori. Si tratta di una piattaforma di vendita online estremamente duttile, su cui sarà creato uno spazio dedicato alla Comunità del Cibo, una sorta di “negozio virtuale” dove acquistare dai produttori accreditati. Il progetto è in continua evoluzione e sul sito del GAL MontagnAppennino, nella pagina dedicata, potrete trovare tutti gli aggiornamenti.

Il GAL MontagnAppennino supporta il progetto #ilmioterritorionline promosso dalla Comunità del Cibo nel tentativo di valorizzare una sinergia nata da una rete di soggetti imprenditoriali e di cittadini. In un’ottica di integrazione delle politiche territoriali e delle progettualità sostiene la rete che si sta creando, nella convinzione che valorizzare le risorse endogene del territorio sia la strada per costruire e ri-generare le comunità del nostro territorio. In senso più ampio, sostenere   nuove iniziative socio-economico – solidali che possano proseguire anche dopo la fine dell’emergenza. Frequentemente la crisi apre prospettive su problematiche che fino al momento sembravano non trovare risposte né opportunità di riscatto. La crisi è il passaggio da uno stato ad un altro, un’opportunità di cambiamento e di rivisitazione delle nostre abitudini spesso sclerotizzate da fenomeni di delega e non partecipazione che ci appiattiscono nel flusso delle dinamiche dominanti frequentemente modellate su sistemi metropolitani estranei e non confacenti alle nostre comunità delle aree montane.

Il cibo (siamo quello che mangiamo) è una delle espressioni dell’identità di una comunità, identità che non vuol dire campanilismo e isolazionismo, antagonismo verso l’altro, ma diversità che rende ogni realtà speciale e non replicabile, che nella contaminazione con gli altri trova la forza nella sinergia, sussidiarietà e integrazione delle reciproche risorse (cibo, cultura, tradizioni). Il Gal trova pertanto naturale sostenere forme di economia collaborativa di comunità.

Auspichiamo che tale cammino possa essere accompagnato da una azione “pedagogica” che parta dalle nuove generazioni, accompagnata da azioni di sensibilizzazione e diffusione di consapevolezza; verso una coscienza collettiva fondata sul cambiamento come opportunità di scelta dell’impatto sociale e ambientale dei nostri comportamenti.

Da tempo i territori rurali manifestano la necessità e cercano nuovi modi per organizzare i sistemi produttivi in stretta relazione e con il sostegno dei cittadini di questi luoghi, per questo si ritiene fondamentale che le risorse Aree Interne e LEADER, già fisiologicamente vocate, si orientino  e si adeguino al nuovo contesto, sia nel sostegno immediato nell’emergenza che nella costruzione delle basi per progetti frutto di un nuovo patto sociale fra produttori, cittadini e istituzioni.

L’Unione Comuni Garfagnana, con le azioni portate avanti per lo sviluppo del territorio e il lavoro di recupero, conservazione e valorizzazione dell’agro-biodiversità, ha concretizzato nel 2017 lo strumento previsto dalla legge 194/2015 per la valorizzazione delle biodiversità di interesse agricolo e alimentare, istituendo la I° Comunità del cibo della Toscana. Tra gli impegni presi per lo sviluppo della stessa sostiene l’Associazione di Promozione Sociale Comunità del cibo dell’agrobiodiversità della Garfagnana, coinvolgendo anche il Servizio Intercomunale di Protezione Civile nell’iniziativa #cibolocalesostenibile, per concretizzare una rete di supporto alimentare anche alle famiglie in quarantena che vogliano consumare prodotti della Comunità del Cibo. A tal fine nasce la collaborazione con il volontariato attivo al servizio dell’emergenza, per l’accesso facilitato ai prodotti locali per le famiglie in isolamento e quarantena che, se interessati potranno attivare l’acquisto e consegna a domicilio contattando direttamente i produttori dell’Associazione di Promozione Sociale Comunità del cibo e dell’agrobiodiversità della Garfagnana.

COSA SONO E COME FUNZIONANO I GAS

I GAS sono gruppi autorganizzati di cittadini che gestiscono in forma collettiva relazioni dirette di approvvigionamento con produttori (agricoli e non) fondate su principi etici di equità, solidarietà e sostenibilità.

I GAS sono stati riconosciuti dalla Legge Finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244 , nonché da alcune leggi regionali e provinciali , che li hanno definiti come «soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale».

Le attività dei GAS sono state riconosciute nell’elenco delle tipologie di attività di interesse generale proposte nella recente legge quadro del terzo settore (CTS art.5. co.1 punto w).

I GAS sono diffusi e operano su tutto il territorio nazionale da più di venti anni, si stima che sul territorio italiano siano presenti circa 2.000 GAS; il loro numero è consistente anche in Toscana, dove sono presenti in ogni provincia, in particolare nelle aree urbane e anche nei territori rurali come nel Comune di Barga e nella Valle del Serchio, dove è presente un DES (Distretto di Economia Solidale) formato dall’unione di tre GAS.

Per maggiori informazioni e per aderire ai GAS presenti nella nostra valle potete contattare la referente interGAS Sara Giovannetti (sara06@live.it)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COME FUNZIONA FOODBARRIO E L’ACCREDITAMENTO ALLA COMUNITA’ DEL CIBO 

Sulla piattaforma FoodBarrio verranno attivati i negozi dei singoli produttori/allevatori che potranno avere una vendita puramente locale, vendere ovunque o un misto delle due modalità, per esempio il fresco in locale e il trasformato conservabile ovunque.

Ai singoli negozi si affianca il negozio della Comunità del Cibo dove sarà possibile acquistare panieri a tema o di assaggi, composti dai prodotti dei produttori accreditati o da prodotti accreditati.

Il paniere degli assaggi ha lo scopo di stuzzicare l’attenzione del ‘consumatore’ permettendogli di acquistare una quantità minima dei prodotti che lo attirano per poi fare l’acquisto mirato nel singolo negozio.

Nel negozio della Comunità potranno avere spazio anche piccole realtà produttive accreditate non ancora pronte per un proprio negozio, ma l’obiettivo è che tutti siano anche indipendenti.

Il legame tra produttore e la sua Comunità si basa sul meccanismo di accredito. La Comunità per sua stessa natura non può contenere attività produttive, che del resto sono la base dello sviluppo di un territorio, per cui lavorare con loro è imprescindibile.

Altrettanto imprescindibile è lavorare con quelle attività produttive che sono in linea con I principi della Comunità. Per questo è stato pensato un sistema di accreditamento basato sul riconoscersi in primis nella Carta dei Valori della Comunità  e poi nel fornire elementi identificativi dell’azienda che permettano di valutare la propria tipicità di territorio.

Secondo questi principi e sempre su base individuale un’azienda può decidere di accreditarsi in toto, oppure di accreditare determinati prodotti o una linea produttiva, questa sarà la base con cui entra nella Comunità.

Non ci sono meccanismi di controllo da parte della Comunità, la fiducia convalidata dalla conoscenza reciproca è la base.

Per informazioni la referente è la presidente dell’associazione della Comunità del Cibo,

Franca Bernardi (apscomunitacibogarfagnana@gmail.com – 3357214428)

 

 

Aziende con “negozio” già attivo su FoodBarrio*

AZIENDA AGRICOLA IL CORNIOLO 

AZIENDA AGRICOLA MARTINELLI LAURA 

SAPORI DI UN TEMPO SNC

Aziende che stanno aprendo il loro “negozio” su FoodBarrio:

AZIENDA AGRICOLA CASSETTARI MONIA

AZIENDA AGRICOLA AGRITURISTICA PANEOLIO

AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA IL GRILLO

Aziende interessate ad attivare il loro “negozio” su FoodBarrio:

AZIENDA AGRICOLA ELISABETTA PIERI

SOCIETÀ AGRICOLA PODERE BRACCICORTI

SOCIETÀ AGRICOLA FILIPPI DI FILIPPI PAOLO E ALESSANDRO

AZIENDA AGRICOLA PUPPA FABIO

AZIENDA AGRICOLA CAVANI OMBRETTA

SOCIETÀ AGRICOLA PODERE AI BIAGI

ALLEVAMENTO ITTICO LA JARA COMUNIONE EREDITARIA DI CONTI RITA

AZIENDA AGRICOLA GIOVANNONI EDOARDO

GARFAGNANA TROTE SAS

 

*L’elenco è in continuo aggiornamento e presto saranno disponibili le schede di presentazione delle singole aziende e dei loro prodotti. A breve anche il negozio “collettivo” della Comunità del Cibo aprirà i battenti su FoodBarrio e sarà possibile acquistare i panieri con i prodotti delle aziende accreditate. La lista dei panieri parte con il paniere degli assaggi e con i panieri stagionali (da quello primavera/estate per chiudere l’anno con il paniere natalizio) o a tema.