Il progetto Rural SKILLS approda in Valle del Serchio e Montagna Pistoiese

Lo sviluppo rurale trae vantaggio dallo scambio di competenze e buone pratiche supportato dal programma Erasmus+, questo il messaggio che i Gal partecipanti al progetto Rural SKILLS hanno portato sul territorio. Il Gal Montagnappennino ha infatti ospitato la settimana di formazione dello staff, organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ di cui è capofila.

L’evento si è svolto tra il 9 e il 13 luglio scorso in Garfagnana, Media Valle del Serchio e Montagna Pistoiese ed ha visto la partecipazione di 16 rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL.

La settimana di formazione si è articolata attraverso una serie di attività di approfondimento e studio concernenti le tematiche dello sviluppo rurale ed in particolare le metodologie legate alla gestione dei Gruppi di Azione Locale.

L’evento ha preso avvio a Lucca con un meeting iniziale, nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere il territorio della Montagna Pistoiese, tramite l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese e di approfondire la gestione delle emergenze culturali insieme alla Dott.ssa Manuela Geri, Presidente dell’Ass. Ecomuseo della Montagna P.se. I partner hanno avuto modo inoltre di conoscere gli aspetti peculiari della gestione del programma LEADER in Toscana e sono stati organizzati speed date con i rappresentanti del GAL Montagnappennino e delle manifestazioni del territorio, tra gli altri la Coldiretti, la CIA Toscana Nord, l’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio e l’Unione dei Comuni Garfagnana, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Barga Jazz, il mondo delle cooperative.

La visita si è poi spostata nel cuore della Gafagnana, dove si è avuto modo di visitare aziende del turismo, come la Selva del Buffardello, il centro di accoglienza turistica di Castelnuovo di Garfagnana, gestito da Antonella Poli e interventi di riqualificazione delle fortezze ed edifici storici, con la visita alla Fortezza delle Verrucole. Oltre che a progetti pilota, come quelli gestiti dal Vivaio La Piana e l’opportunità di conoscere le produzioni tipiche del territorio presso la Garfagnana Coop.

Particolarmente interessante è stato il workshop organizzato in collaborazione con il Prof. Di Iacovo dell’International Master of Science in Rural Development (IMRD) dell’Università di Pisa. I 16 partner hanno partecipato ad un confronto con gli studenti del Master riguardante tematiche come il turismo rurale, il policy making dello sviluppo rurale, la salvaguardia delle biodiversità e dell’ecosistema, condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori.

La visita dei partner europei è stata anche naturalmente una gradita occasione di incontro e di scambio che ha offerto l’opportunità di far conoscere il territorio, la cultura e le tradizioni alle delegazioni provenienti da altri territori rurali d’Europa.

Prima mobilità del progetto Rural SKILLS

 

Si è conclusa da poco la prima settimana di formazione dello staff organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ Rural SKILLS di cui il GAL MontagnAppennino è capofila.

L’evento, si è svolto nelle Fiandre in Belgio, dal 19 al 24 marzo e ha visto la partecipazione di rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL. Per lo staff del Gal MontagnAppennino hanno partecipato alla mobilità il direttore Stefano Stranieri e Mirta Sutter, che sono stati accompagnati da Andrea Bonfanti in qualità di vice presidente del GAL e Sindaco del Comune di Pescaglia e Chiara Traversari, operatrice presso l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, associazione facente parte del corpo sociale del GAL MontagnAppennino.

Organizzato dal partner belga, GAL Vlaamse Ardennen, l’evento ha preso avvio nella città di Gent con una visita guidata della città fiamminga. Nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere i rappresentanti dell’amministrazione Provinciale delle Fiandre orientali e del Gal Vlaamse Ardennen, nonché degli aspetti peculiari della gestione del programma LEADER e dei GAL in Belgio. Sono stati organizzati speed date con i rappresentanti dei GAL presenti e workshop riguardanti le metodologie di animazione territoriale e di comunicazione, oltre all’opportunità di visitare buone pratiche di promozione dei prodotti tipici e del turismo nella città di Gent.

Le visite si sono poi spostate nel cuore delle Fiandre, nella città di Oudenaarde, dove si è avuto modo di visitare aziende agricole e artigianali che collaborano con il GAL, centri di accoglienza turistica e interventi di riqualificazione di chiese ed edifici storici, progetti pilota di gestione del suolo e di conoscere le produzioni tipiche del territorio come il Mattentaart IGP (dolce tipico) e innumerevoli varietà di birra. Tutti i GAL hanno inoltre partecipato a workshop e seminari riguardanti il turismo rurale, metodi di fundraising innovativi e learning networks, condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori dello sviluppo rurale.



Approvato un progetto Erasmus+ coordinato dal Gal MontagnAppennino

Il Gal MontagnAppennino, nell’ottica di valorizzare le proprie professionalità e arricchire le competenze dei propri soci, tramite il confronto e lo scambio di buone pratiche con altri territori europei che esprimono le medesime esperienze, ha partecipato al bando Erasmus+ 2017 e ottenuto l’approvazione del progetto “Rural SKILLS – Rural Shared Knowledge in Leading LAG’s Strategies”. L’obiettivo del progetto di cooperazione è quello di condividere, sviluppare e consolidare a livello europeo competenze specifiche tra gli operatori dello sviluppo rurale, soprattutto nelle metodologie del programma LEADER e nelle strategie di gestione dei Gruppi di Azione Locale.

Erasmus+ è il programma dell’Unione Europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) che sostiene attraverso finanziamenti comunitari opportunità di studio, formazione, confronto, esperienze lavorative o di volontariato all’estero. Complessivamente Erasmus +, con uno stanziamento per l’azione di Euro 7.050.625 finanzia più di trenta progetti a coordinamento italiano, il progetto del GAL MontagnAppennino è uno dei 16 progetti approvati nella sezione Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche.

Il progetto, che ha preso avvio ufficialmente il 15 ottobre scorso e durerà 20 mesi, vede la partecipazione di 7 partner di 6 Paesi dell’Europa. Altri sei GAL, oltre a MontagnAppennino, sono coinvolti nel partenariato, due dal Portogallo (GAL CoraNE e dal GAL ADRAT), uno dalla Croazia (GAL  delle Valli e colline di Medjimurje), uno dalla Lettonia (LAG “Zied zeme”) e uno dal Belgio (GAL Vlaamse Ardennen), sarà partner inoltre anche un istituto di sviluppo locale (IRMA SL) proveniente dalla Spagna, responsabile dei compiti di comunicazione e diffusione. L’obiettivo generale del progetto è anche quello di promuovere la cooperazione transnazionale tra i GAL per migliorare la condivisione delle metodologie e degli strumenti e per condividere e diffondere le buone pratiche europee.