APPROVATO IL PROGETTO LOCALE DI COOPERAZIONE PER L’UNIONE DEI COMUNI APPENNINO PISTOIESE

Nell’ambito del progetto di cooperazione “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede” (DeltApp), il CDA del Gal nella riunione del 20 ottobre scorso ha deliberato l’approvazione del contratto per l’assegnazione dei contributi relativi al Progetto di Cooperazione Locale di Cooperazione. Attraverso la misura 19.3 il Gal Montagnappennino assegna all’Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese un contributo di circa 70mila euro per la valorizzazione della Romea Strata sul territorio della Montagna Pistoiese.

Il progetto di cooperazione interterritoriale LEADER denominato “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede” che vede impegnati oltre al Gal Montagnappennino, anche il GAL Polesine Delta del Po e il Gal Consorzio Lunigiana, ha preso avvio nel 2019. Esso coinvolge i tre territori per la valorizzazione dei cammini religiosi storici, attraverso la qualificazione di percorsi culturali, nuovi e attuali, che ben si accordano con l’identità rurale, intendono valorizzare prioritariamente il percorso “Romea Strata”, comune ai territori dei GAL e secondariamente gli itinerari di raccordo e/o di collegamento, in un’ottica di sviluppo e valorizzazione territoriale amplificata. Al tempo stesso il progetto contribuisce al rafforzamento delle relazioni tra le Riserve di Biosfera MAB UNESCO del Delta del Po e dell’Appennino Tosco-Emiliano, attraverso le connessioni ai principali itinerari turistici nazionali e alle vie storiche, culturali e religiose che collegano le aree dei GAL coinvolti.

Il progetto locale realizzato insieme all’Unione dei Comuni Montani Appennino Pistoiese e ai comuni della Montagna Pistoiese prenderà avvio nei prossimi mesi e vedrà oltre alla riqualificazione di sentieristica e cartellonistica anche la realizzazione di due nuovi punti di accoglienza per i pellegrini nei comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio. Il progetto si concluderà nel 2022 e darà al territorio la piena fruibilità del percorso e degli itinerari ad essa collegati oltre che a una visibilità di rilievo internazionale, nel 2022 infatti l’itinerario della Romea Strata sarà riconosciuto come Route Culturale Europea.

Approvazione dei contratti per l’assegnazione dei contributi a sostegno degli investimenti pubblici e privati

Un sostegno importante all’economia locale con l’approvazione dei contratti per l’assegnazione dei
contributi relativi agli investimenti pubblici e privati ammessi sui bandi del GAL.

Iniziano a vedersi i frutti del lavoro messo in atto nel 2019 dal Gal MontagnAppennino. Con l’ultimo Consiglio di Amministrazione del  11/08/2020, nonostante il periodo incerto dovuto al covid-19 e le difficoltà annesse, come l’acquisizione dei documenti e la comunicazione con i beneficiari, è stato fatto un sostanziale passo avanti nell’ approvazione dei contratti per l’assegnazione dei contributi relativi al sostegno degli investimenti pubblici e privati ammessi sui bandi del GAL.

Dopo la fase istruttoria delle domande presentate, il GAL ha firmato contratti a sostegno di investimenti di 95.368,83 € per un contributo totale di 57.221,29 € per 2 domande del primo dei 4 Progetti Integrati di Filiera (PIF) che riguardano in particolare il miglioramento della redditività e competitività delle aziende agricole con gli obiettivi di trasferire buone pratiche e nuove produzioni nelle aziende agricole e la conservazione delle biodiversità.

Oltre ai PIF, hanno riscontrato un’ampia partecipazione da parte di tutti i territori, i Progetti Integrati Territoriali (PIT). Rispetto ad una dotazione iniziale di 2 milioni di euro il GAL l’ha integrata arrivando ad uno stanziamento totale di 3.469.000,00 €.

In questi primi 7 mesi sono stati approvati contratti per un investimento totale di 2.356.686,18 € concedendo un contributo totale di 1.635.039,4 € a 55 progetti di enti pubblici locali e imprese. Di questi 6 progetti presentati dai comuni, rientrano nelle misure di sviluppo e rinnovamento dei villaggi, per un investimento di 541.393,66 € che hanno beneficiato di un totale di 513.803,40 €. Altri 5 progetti, che per un investimento di 273.069,34 €  hanno ottenuto un contributo di 245.762,40 €,  riguardano le infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazioni turistica e le infrastrutture turistiche con l’obiettivo di migliorare l’offerta e la fruibilità complessiva del territorio a fini turistici. Per quanto riguarda il settore del commercio sono stati fatti 9 contratti per un investimento complessivo di 393.749,85 € con un contributo totale di 235.051,11 €, che hanno l’obiettivo di sviluppare nuovi servizi commerciali nei centri storici.

Nel settore turistico i progetti salgono a 10, per un investimento di 374.389,76 € con un contributo di 224.633,86 €, per il sostegno a investimenti nella creazione di alberghi diffusi, strutture a supporto degli itinerari e rete escursionistica Toscana (RET). Per i restanti progetti sono stati firmati contratti a sostegno di un investimento di 774.083,57€ per un totale di 415.788,63€ che riguardano il settore agricolo con le finalità di migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole.

L’iter istruttorio prosegue e il Gal conta di arrivare a approvare gli ultimi contratti entro la fine del 2020 assegnando ulteriori contributi per 1.400.000,00 €.

Pubblicato il Bando relativo alla Misura 7.5 “Infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala”

Il GAL MontagnAppennino informa che il bando 7.5 “Infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala” è stato pubblicato sul BURT n.16 parte III del 18 aprile 2018 e sarà possibile presentare domande di aiuto fino al 28 giugno 2018.

Questo tipo di misura è strategica per il sistema del turismo rurale nel territorio. Risponde all’esigenza di potenziare conoscenza e della fruibilità del patrimonio naturale e culturale attraverso la realizzazione di infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala e contribuisce al miglioramento dell’offerta e fruibilità complessiva del territorio a fini turistici.

Possono presentare domanda le Unioni di Comuni e gli Enti Parco del territorio eligibile. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale fino ad un massimo del 90% del costo totale ammissibile. Il costo totale ammissibile dell’investimento non può essere superiore a € 180.000,00.

È possibile presentare le domande di a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT del 18/04/2018 ed entro le ore 13,00 del 28 giugno 2018, impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA (di seguito “Anagrafe ARTEA”) raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Prima mobilità del progetto Rural SKILLS

 

Si è conclusa da poco la prima settimana di formazione dello staff organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ Rural SKILLS di cui il GAL MontagnAppennino è capofila.

L’evento, si è svolto nelle Fiandre in Belgio, dal 19 al 24 marzo e ha visto la partecipazione di rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL. Per lo staff del Gal MontagnAppennino hanno partecipato alla mobilità il direttore Stefano Stranieri e Mirta Sutter, che sono stati accompagnati da Andrea Bonfanti in qualità di vice presidente del GAL e Sindaco del Comune di Pescaglia e Chiara Traversari, operatrice presso l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, associazione facente parte del corpo sociale del GAL MontagnAppennino.

Organizzato dal partner belga, GAL Vlaamse Ardennen, l’evento ha preso avvio nella città di Gent con una visita guidata della città fiamminga. Nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere i rappresentanti dell’amministrazione Provinciale delle Fiandre orientali e del Gal Vlaamse Ardennen, nonché degli aspetti peculiari della gestione del programma LEADER e dei GAL in Belgio. Sono stati organizzati speed date con i rappresentanti dei GAL presenti e workshop riguardanti le metodologie di animazione territoriale e di comunicazione, oltre all’opportunità di visitare buone pratiche di promozione dei prodotti tipici e del turismo nella città di Gent.

Le visite si sono poi spostate nel cuore delle Fiandre, nella città di Oudenaarde, dove si è avuto modo di visitare aziende agricole e artigianali che collaborano con il GAL, centri di accoglienza turistica e interventi di riqualificazione di chiese ed edifici storici, progetti pilota di gestione del suolo e di conoscere le produzioni tipiche del territorio come il Mattentaart IGP (dolce tipico) e innumerevoli varietà di birra. Tutti i GAL hanno inoltre partecipato a workshop e seminari riguardanti il turismo rurale, metodi di fundraising innovativi e learning networks, condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori dello sviluppo rurale.