Per il GAL Montagnappennino prende il via il Progetto Horizon Europe RUSTIK

Ha preso avvio il 5 ottobre scorso il progetto europeo RUSTIK (Rural Sustainability Transitions through Integration of Knowledge for improved policy processes), un progetto di ricerca transdisciplinare quadriennale. Il progetto mira a consentire agli attori delle comunità rurali e ai responsabili politici di progettare strategie, iniziative e politiche migliori per favorire le transizioni verso la sostenibilità delle aree rurali.

Il progetto, finanziato dal programma Horizon Europe, prevede un’analisi degli attuali requisiti di adattamento e il supporto di efficaci processi di definizione delle politiche rurali per una migliore comprensione delle diverse funzionalità e caratteristiche rurali, nonché delle potenzialità e delle sfide delle aree rurali. Ambiente, clima-energia, socio-economia e digitale saranno i percorsi di transizione chiave studiati nel progetto.

I Living Lab in 14 Regioni pilota europee tra cui la Garfagnana e la Lunigiana saranno l’elemento centrale per generare nuove conoscenze sulla diversità rurale e sulle trasformazioni della società. I Living Labs di RUSTIK lavoreranno sull’identificazione di nuovi dati, sui metodi di raccolta dei dati, combinati con le fonti di dati attuali per creare indicatori rilevanti per rendere le informazioni e le analisi accessibili e preziose per gli attori e i responsabili politici e per migliorare la valutazione dell’impatto rurale. L’obiettivo finale è quello di migliorare le strategie politiche e le strutture di governance.

La scorsa settimana i partner accademici del progetto si sono riuniti per l’incontro di avvio organizzato a Francoforte dal coordinatore del progetto, l’Istituto per la ricerca sullo sviluppo rurale (IfLS).

Un partenariato multidisciplinare

Il consorzio coinvolge 30 organizzazioni partner. Otto università e quattro istituti di ricerca forniscono competenze scientifiche nei settori dello sviluppo rurale, della pianificazione e della rendicontazione territoriale, dei processi politici, del cambiamento climatico e della sostenibilità; due PMI basate sulla conoscenza contribuiscono con tecnologie e approcci pronti per l’applicazione; due ONG fungono da intermediari tra università e PMI.

I partner locali e regionali incorporati assicurano un’attuazione del progetto orientata alla pratica. Si tratta di partner di cinque amministrazioni pubbliche locali o regionali, due gruppi di azione locale (GAL), tre associazioni imprenditoriali e tre agenzie di sviluppo regionale.

Due organizzazioni europee che rappresentano gli attori e le regioni rurali montane, Euromontana, e l’associazione europea LEADER per lo sviluppo rurale, ELARD, sono moltiplicatori chiave verso altre regioni europee e sostengono in particolare la diffusione verso l’Unione Europea.

Gli sforzi del consorzio contribuiranno a potenziare gli strumenti e gli approcci politici europei esistenti, soprattutto a sostegno del Green Deal europeo, della Strategia digitale europea, del Pilastro europeo dei diritti sociali e della Visione a lungo termine per le aree rurali dell’Unione europea, della politica di coesione dell’UE, della politica agricola comune e, in particolare, del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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È online la graduatoria del Bando Progetti di Rigenerazione delle Comunità

È stata adottata oggi dal CDA del Gal Montagnappennino la graduatoria che decreta le idee progettuali ammesse alla fase di accompagnamento per arrivare al vero e proprio Progetto di Rigenerazione delle Comunità.

Il bando per i Progetti di Ri-generazione delle Comunità, dal valore di 1,1 milioni di euro, era stato pubblicato lo scorso 6 aprile. In tutto sono state 16 le candidature pervenute alla scadenza del bando, ben distribuite sia dal punto di vista territoriale che per tipologia.

I progetti presentati sono stati esaminati da commissione esterna che, sulla base dei criteri indicati dal bando, ha valutato l’adeguatezza del partenariato e la rispondenza agli obiettivi del progetto, la rilevanza dell’idea progettuale e la completezza e chiarezza delle attività previste e dei risultati attesi in rapporto al tematismo scelto, l’efficacia e la qualità dell’intervento in funzione della rigenerazione delle comunità interessate, nonchè il livello di partecipazione. L’analisi ha prodotto una graduatoria e le risorse disponibili consentono l’ammissibilità a finanziamento di 4 proposte mentre 1 proposta è risultata parzialmente finanziabile, distribuite tra i quattro territori del Gal Montagnappennino (Alta Versilia, Appennino Pistoiese, Garfganana, Media Valle del Serchio).

La graduatoria verrà pubblicata sul BURT del 5 ottobre 2022 e rappresenterà lo step iniziale del processo di accompagnamento dei Progetti di Rigenerazione delle Comunità, sul sito del GAL MontagnAppennino nella sezione Bandi in Attuazione è possibile scaricare la graduatoria generale e le graduatorie territoriali  nonché seguire l’andamento del bando.

DeltApp – Biosfera Coast to Coast, dal Delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede

Tre GAL per un unico progetto

DeltApp è l’inizia di cooperazione LEADER che il GAL MontagnAppennino, il Gal Polesine Delta del Po e il GAL Consorzio Lunigiana hanno scelto da inserire nelle proprie Strategie di Sviluppo. La tematica dei cammini è riconosciuta essere di notevole importanza per lo sviluppo di un turismo rispettoso dei luoghi, finalizzato alla valorizzazione sostenibile dei territori ricchi di valenze culturali, storiche e naturalistiche. L’iniziativa di cooperazione “DeltApp” prende vita dal cammino della Romea Strata che attraversa le Provincie dei GAL partner del progetto, territori già accomunati anche dalla presenza di aree con riconoscimento Unesco “MAB Riserva di Biosfera”, oltre che dal comune impegno di valorizzazione e promozione di percorsi attraverso la realizzazione di interventi integrati e coordinati.

Per saperne di più qui è possibile scaricare la brochure del Progetto Biosfera Coast to Coast

AVVISO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA DI SOGGETTI IDONEI ALL’ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO PART-TIME IN QUALITA’ DI SUPPORTO ALLA STRUTTURA TECNICA DEL GAL

MONTAGNAPPENNINO scarl MISURA 19 “SOSTEGNO ALLO SVILUPPO LOCALE LEDADER PSR 2014-2020 REGIONE TOSCANA
AVVISO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA DI SOGGETTI IDONEI ALL’ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO PART-TIME IN QUALITA’ DI SUPPORTO ALLA STRUTTURA TECNICA DEL GAL

Le domande di ammissione alla selezione devono essere recapitate al GAL Montagnappennino secondo le modalità indicate nel bando.

Per informazioni e chiarimenti: telefono 0583 88346 gal@montagnappennino.it

Selezione assunzione tempo determinato per supporto tecnico

All. A Domanda ammissione ass tempo det

GRADUATORIA BANDO PERSONALE TEMPO DETERMINATO

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N.1 CANDIDATO DA INSERIRE IN ATTIVITA’ DI TIROCINIO PRESSO IL GAL MONTAGNAPPENNINO

Un’esperienza formativa, costruttiva e professionalizzante attraverso il lavoro in squadra per la gestione amministrativa del GAL Montagnappennino. È quella che potrà compiere un giovane residente del territorio LEADER grazie al tirocinio non curricolare. Gli interessati hanno tempo per candidarsi fino al 18 dicembre 2019.

Il tirocinio avrà una durata massima di sei mesi per 28 ore settimanali. Il giovane dovrà svolgere almeno il 70% delle ore totali previste nel progetto cui sarà assegnato. Al tirocinante sarà corrisposto un rimborso spese forfettario di 500 euro mensili. I requisiti principali sono due: essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore ed essere residente in uno dei comuni appartenenti al territorio LEADER.

Le domande di ammissione alla selezione devono essere recapitate al GAL Montagnappennino secondo le modalità indicate nel bando.

Per informazioni e chiarimenti: telefono 0583 88346 gal@montagnappennino.it

Avviso pubblico per tirocini

Allegato B

Allegato A

Il progetto Rural SKILLS termina con la mobilità in Lettonia

Lo sviluppo rurale trae vantaggio dallo scambio di competenze e buone pratiche supportato dal programma Erasmus+, questo l’obiettivo del progetto Rural SKILLS ribadito anche nell’ultima mobilità in Lettonia che ha concluso officialmente il progetto.

L’evento di formazione è stato organizzato dal Gruppo di Azione Locale ZIED ZEME (Latvia), si è svolto tra il 3 e il 7 giugno scorso in Lettonia ed ha visto la partecipazione di 13 rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e del GAL Vlaamse Ardennen. La settimana di formazione è cominciata nella città di Riga con un meeting tra i partner di progetto e con un tour della città, si è poi articolata attraverso una serie di attività di approfondimento e visite alle buone pratiche del territorio finanziate dal programma LEADER, nonché momenti di studio concernenti le tematiche dello sviluppo rurale ed in particolare le metodologie legate alla gestione dei Gruppi di Azione Locale nei paesi baltici e dell’est Europa.

L’evento ha preso avvio a Riga con un meeting e una cena iniziale, nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere il territorio interno della Lettonia, in particolare la regione di Lielvarde. I  progetti finanziati dal programma LEADER si sono concentrati nel supporto alle attività innovative in campo agricolo, nella promozione dei prodotti locali e nello sviluppo e valorizzazione della cultura locale, nonché del turismo.

La visita si è svolta nel cuore della campagna lettone, dove si è iniziato con un workshop presso la sede del Gal Zied Zeme e un incontro con i rappresentanti della società e dove si è avuto modo di visitare aziende agricole innovative come la produzione di sidro di mele “Mr. Plūme”, la fattoria biologica di allevamento agnelli e produzione di miele “Silini”, dove si è svolta una cena con i prodotti della fattoria, e la cantina di produzione di vino di betulla “Libertu”.  Per quanto riguarda l’artigianato locale e i prodotti tipici le eccellenze finanziate da Zied Zeme con il programma LEADER hanno interessato produzioni di dolci senza glutine e senza lattosio DIAMONDS FOOD GROUP   , la produzione di gingerbread a Keipene, dove si è svolto un workshop con i partecipanti del progetto.

Particolarmente interessanti sono state le visite alle buone pratiche nel campo dell’inclusione sociale e della valorizzazione della cultura locale. Il centro di inclusione sociale “Blue Cross” e la scuola Waldorf “Ikšķiles Brīvā skola” nonché il centro ricreativo per ragazzi AACJ Society “Aktīvās atpūtas centrs jauniešiem”, sono tra i progetti più interessanti finanziati dal GAL nel campo dell’inclusione sociale. Mentre per quanto riguarda la valorizzazione in chiave turistica e culturale delle eccellenze del territorio i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare centri culturali a cielo aperto come Eisenstein e TURBAS, i musei cittadini, come il Museo di Arte e Storia locale di Ogre, e i centri dedicati al turismo esperienziale “Riekstu kalns” a Baldone.

La visita dei partner europei è stata anche naturalmente una gradita occasione di incontro e di scambio che ha offerto l’opportunità di far conoscere il territorio, la cultura e le tradizioni alle delegazioni provenienti da altri territori rurali d’Europa, che in ogni città hanno incontrato le delegazioni dei sindaci.

Firmato l’accordo di cooperazione tra il GAL MontagnAppennino e il GAL Delta del Po per il progetto “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede”

 

Nella giornata di ieri, 10 dicembre 2018, presso la sede di Novoli (FI) della Regione Toscana, Marina Lauri Presidente del GAL MontagnAppennino e Francesco Peratello Presidente del GAL Polesine Delta del Po hanno siglato l’accordo di cooperazione che impegna i due GAL ed i loro partner locali alla realizzazione del progetto di cooperazione interterritoriale LEADER denominato “Biosfera coast to coast: dal delta del Po all’Appennino seguendo i percorsi della fede”.

Il progetto prenderà avvio nei prossimi mesi e coinvolgerà i due territori per la valorizzazione dei cammini religiosi storici, attraverso la qualificazione di percorsi culturali, nuovi e attuali, che ben si accordano con l’identità rurale. Si intende valorizzare prioritariamente il percorso “Romea Strata”, comune ai territori dei GAL e secondariamente gli itinerari di raccordo e/o di collegamento, in un’ottica di sviluppo e valorizzazione territoriale amplificata e al tempo stesso contribuire al rafforzamento delle relazioni tra le Riserve di Biosfera MAB UNESCO del Delta del Po e dell’Appennino Tosco-Emiliano, attraverso le connessioni ai principali itinerari turistici nazionali e alle vie storiche, culturali e religiose che collegano le aree dei GAL coinvolti.

Il progetto Rural SKILLS approda in Valle del Serchio e Montagna Pistoiese

Lo sviluppo rurale trae vantaggio dallo scambio di competenze e buone pratiche supportato dal programma Erasmus+, questo il messaggio che i Gal partecipanti al progetto Rural SKILLS hanno portato sul territorio. Il Gal Montagnappennino ha infatti ospitato la settimana di formazione dello staff, organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ di cui è capofila.

L’evento si è svolto tra il 9 e il 13 luglio scorso in Garfagnana, Media Valle del Serchio e Montagna Pistoiese ed ha visto la partecipazione di 16 rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL.

La settimana di formazione si è articolata attraverso una serie di attività di approfondimento e studio concernenti le tematiche dello sviluppo rurale ed in particolare le metodologie legate alla gestione dei Gruppi di Azione Locale.

L’evento ha preso avvio a Lucca con un meeting iniziale, nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere il territorio della Montagna Pistoiese, tramite l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese e di approfondire la gestione delle emergenze culturali insieme alla Dott.ssa Manuela Geri, Presidente dell’Ass. Ecomuseo della Montagna P.se. I partner hanno avuto modo inoltre di conoscere gli aspetti peculiari della gestione del programma LEADER in Toscana e sono stati organizzati speed date con i rappresentanti del GAL Montagnappennino e delle manifestazioni del territorio, tra gli altri la Coldiretti, la CIA Toscana Nord, l’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio e l’Unione dei Comuni Garfagnana, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Barga Jazz, il mondo delle cooperative.

La visita si è poi spostata nel cuore della Gafagnana, dove si è avuto modo di visitare aziende del turismo, come la Selva del Buffardello, il centro di accoglienza turistica di Castelnuovo di Garfagnana, gestito da Antonella Poli e interventi di riqualificazione delle fortezze ed edifici storici, con la visita alla Fortezza delle Verrucole. Oltre che a progetti pilota, come quelli gestiti dal Vivaio La Piana e l’opportunità di conoscere le produzioni tipiche del territorio presso la Garfagnana Coop.

Particolarmente interessante è stato il workshop organizzato in collaborazione con il Prof. Di Iacovo dell’International Master of Science in Rural Development (IMRD) dell’Università di Pisa. I 16 partner hanno partecipato ad un confronto con gli studenti del Master riguardante tematiche come il turismo rurale, il policy making dello sviluppo rurale, la salvaguardia delle biodiversità e dell’ecosistema, condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori.

La visita dei partner europei è stata anche naturalmente una gradita occasione di incontro e di scambio che ha offerto l’opportunità di far conoscere il territorio, la cultura e le tradizioni alle delegazioni provenienti da altri territori rurali d’Europa.

Pubblicato il Bando relativo alla Misura 7.5 “Infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala”

Il GAL MontagnAppennino informa che il bando 7.5 “Infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala” è stato pubblicato sul BURT n.16 parte III del 18 aprile 2018 e sarà possibile presentare domande di aiuto fino al 28 giugno 2018.

Questo tipo di misura è strategica per il sistema del turismo rurale nel territorio. Risponde all’esigenza di potenziare conoscenza e della fruibilità del patrimonio naturale e culturale attraverso la realizzazione di infrastrutture ricreative pubbliche, centri di informazione turistica e infrastrutture turistiche di piccola scala e contribuisce al miglioramento dell’offerta e fruibilità complessiva del territorio a fini turistici.

Possono presentare domanda le Unioni di Comuni e gli Enti Parco del territorio eligibile. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale fino ad un massimo del 90% del costo totale ammissibile. Il costo totale ammissibile dell’investimento non può essere superiore a € 180.000,00.

È possibile presentare le domande di a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT del 18/04/2018 ed entro le ore 13,00 del 28 giugno 2018, impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA (di seguito “Anagrafe ARTEA”) raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Kick off Meeting del progetto Rural SKILLS

Il progetto Erasmus+ Rural Skills ha fatto il suo debutto lo scorso 21 novembre in Spagna, nella città di León in un incontro che ha visto la partecipazione dei sei gruppi di azione locale (GAL) provenienti da Croazia, Portogallo, Italia, Belgio e Lettonia. Il kick off meeting ha consentito alle organizzazioni presenti di conoscersi personalmente e di consolidare gli obiettivi strategici del progetto per l’educazione degli adulti nel campo dello sviluppo rurale.

L’incontro è iniziato come previsto alle 9.00 e si è concluso alle 18.00. È stato organizzato dal partner Instituto de Restauración y Medio Ambiente (IRMA SL) situato a La Virgen del Camino (León – Spagna) e si è tenuto nella sala riunioni dell’Hotel Luis de Leòn.  L’incontro si è concluso poi con una visita al GAL Poeda a Santa María del Páramo, dove i partner hanno avuto l’opportunità di incontrare i tecnici del GAL.

Come deciso, l’iniziativa del progetto Rural SKILLS sarà sviluppata nei prossimi due anni e gli obiettivi che devono essere raggiunti durante questo periodo sono, tra gli altri, la creazione di nuovi percorsi occupazionali attraverso la formazione non formale e l’informazione, creando una rete di GAL che si confronteranno per migliorare i metodi di lavoro, condividere idee e metodologie.

 Le iniziative di sostegno per la modernizzazione dei sistemi di formazione saranno affrontate anche attraverso azioni di cooperazione, nonché il riconoscimento degli strumenti e la diffusione delle buone pratiche. I destinatari del progetto Rural Skills, che parteciperanno alle visite di studio in Belgio, Italia, Croazia, Portogallo e Lettonia, sono i gestori e gli operatori Leader, oltre ai dirigenti, gli amministratori, i lavoratori, le autorità locali e regionali dei GAL, nonché gli agricoltori, allevatori, artigiani e altri operatori del turismo nelle aree rurali.